Archivio Pasquale Fazio (RM)
Pasquale Fazio nasce ad Alvito (FR) nel 1929. Nel 1953 consegue la laurea in ingegneria edile presso l’Università di Napoli e successivamente l'abilitazione all’esercizio professionale, con una tesi su progettazione architettonica e statica di edifici.
Nel 1954 risulta vincitore di concorso nazionale indetto dalle Ferrovie dello Stato quale ingegnere civile. Nel 1957 vince una borsa di studio Fulbright si trasferisce in America, dove nell’anno 1958 consegue la laurea in “Master Engineering” presso l’Università di Yale con specializzazione in ingegneria civile edile e strutturistica e consegue la borsa di studio come assistente universitario presso la medesima Università di Yale. Negli anni successivi prosegue gli studi di altra specializzazione in ingegneria civile e strutturistica presso l’Università di California Barkeley. Negli anni 1957-1960 insegna ingegneria strutturale presso la Yale University (dipartimento di ingegneria civile).
Negli anni 1959- 1960 è Progettista “Senior” per opere di ingegneria edile e statica in due importanti società in U.S.A. e cioè “Vitro Engineering Company” in New York e “Bechtel Corporation” in San Francisco.
Negli anni 1961 – 1963 riveste il ruolo di ingegnere edile e strutturista con la società di progettazione “panero-Weiderlinger-Salvadori”, con funzioni di completa responsabilità nella progettazione esecutiva di importanti edifici in Italia e all’estero, fra cui: molti edifici di varia destinazione accademica per la nuova Università di Baghdad in Iraq; stazione di radio-comunicazioni per la marina U.S.A. in Scozia, ivi compreso edifici ed un gran numero di antenne di complessa geometria e statica; numerosi edifici per le basi militari per il Governo della Nigeria, a Kaduna e Kano.
Successivamente (anni 1963-1964), con la società “Engineering Consulting International”, quale ingegnere strutturista ha la completa responsabilità per la progettazione esecutiva di molti ed rilevanti edifici nell’Università di Lagos in Nigeria.
Negli anni (1964-1970) è a capo della società di progettazione internazionale a Roma “Robert s. McMillan”, in seguito denominata “Interplan”, con la responsabilità completa per un gran numero di edifici, fra cui: Università di Lagos in Nigeria; Facoltà di Ingegneria dell’Università di Shiraz in Iran; Edifici per uffici ed ospedali in Tripoli e Bengasi in Libia; Moschea in Dar es Sallam in Tanzania; edifici in Nairobi (Kenia), Dar es Sallam (Tanzania) e Kampala (Uganda); Hotel Intercontinental in Theran (Iran) 400 stanze in edificio antisismico; Complessi residenziali in Libia per l’Istituto previdenziale sociale.
Per quanto riguarda la sua attività professionale in proprio si ricordano la progettazione statica preliminare per la nuova sede IBM; in Theran (Iran) nel 1968; la progettazione edile-statica per gli alloggi degli studenti nell’Università di Lagos in Nigeria; la progettazione statica dell’auditorium principale (2000 posti) per l’Università di Lagos in Nigeria; progettazione delle strutture a torre antisismiche e anti-uragano di un importante albergo in Giamaica (400 stanze); progettazione statica dello Sheraton Hotel in Vilamoura (Portogallo); il casinò nell'isola di Kish nel Golfo Persico; lo Sheraton Hotel a Dubai; il Training Center per la Social Security Institution in Libia; l'Università di Bayero in Kano (Nigeria); il Palazzo delle Nazioni Unite in Addis Abeba.
In Italia è stato assistente straordinario alla cattedra di scienze delle costruzioni presso il Politecnico di Milano e ha realizzato numerose opere fra cui a Milano la progettazione esecutiva per il complesso industriale "Marelli Lenkurt; l'Hotel Cala di Volpe, il Golf Club e numerose ville in Costa Smeralda e altri edifici a Roma. A Latina ha effettuato la progettazione statica preliminare per il complesso Findus.
E’ stato consulente sui progetti della Marina militare americana in Italia un Hangar per l'aeroporto di Sigonella in Sicilia.
A Frosinone ha realizzato: edifici GESCAL, due edifici abitativi multipiani, riattazione sismica di 20 edifici, 10 ville nella stessa provincia di Frosinone.
Le sue opere sono state pubblicate su riviste del settore tra cui "Domus" del giugno 1979 dove è illustrato e descritto il lavoro del Dubai Sheraton Hotel. Muore nel 2018.
L’archivio si trova a Roma ed è stato dichichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio il 10.6.2021. L’archivio è in corso di donazione da parte delle figlie dell’Ing. Pasquale Fazio all’Archivio Centrale dello Stato.
I documenti che costituiscono l’archivio coprono un arco cronologico che va dal 1960 al 2000, e sono conservati in parte nello studio dell’Ingegnere ed parte nella cantina dello stesso studio.
La documentazione presente nello studio è costituita da: 37 rotoli di elaborati grafici di progetto e circa 65 elaborati grafici sciolti conservati in una cassettiera; ca. 16 metri lineari di pacchi ed involti contenenti rotoli di elaborati grafici e documenti allegati ai progetti (relazioni tecniche, preliminari, corrispondenza, relazioni di calcoli); ca. 40 stampe fotografiche rappresentanti i progetti e le opere appese alle pareti e 3 fascicoli ed una scatola delle dimensioni di un fascicolo A3 contenenti altre stampe fotografiche, sempre di corredo all’attività di progettazione dell’Ing. Fazio.
La documentazione presente nella cantina è costituita da faldoni di documenti allegati ai progetti (relazioni tecniche, preliminari, corrispondenza, relazioni di calcoli) e rotoli di elaborati grafici, è conservata dentro pacchi chiusi e numerati, conservati su una scaffalatura di ca. 27 metri lineari.
E’ presente un elenco di consistenza redatto dallo stesso Ingegnere e trascritto da una delle figlie.
