Gli archivi dell'agricoltura di Roma e del Lazio

Gli archivi dell’agricoltura di Roma e del Lazio rappresentano un complesso di archivi di notevole importanza sia per interesse storico-culturale che per dimensioni quantitative (circa 50 chilometri di scaffalature).

Rispetto ad altre parti d’Italia, gli archivi dell’agricoltura di Roma e del Lazio rivestono significati speciali: a Roma hanno sede, infatti, alcuni dei principali organismi del settore agricolo di livello e portata nazionale.

In particolare a Roma hanno sede gli uffici centrali delle più importanti associazioni dei produttori agricoli italiani: Confederazione generale dell’agricoltura italiana - Confagricoltura (associazione storica degli imprenditori agricoli nazionali); Confederazione nazionale dei coltivatori diretti - Coldiretti (associazione che è stata, sino a pochi anni fa, anche la maggiore organizzazione di massa, per il numero degli iscritti, di tutta Italia); Confederazione italiana agricoltori - Cia - e alcuni significativi organismi di ricerca e di sperimentazione agricola, come l’Istituto nazionale di economia agraria - Inea. Infine, operano a Roma anche diversi altri enti di carattere generale, impegnati nello sviluppo dell’agricoltura o nel settore zootecnico, come l’ex Cassa per la formazione delle proprietà contadina - Ismea, l'Unione nazionale incremento razze equine – UNIRE (ente istituito con regio decreto 24 maggio 1932, n. 642) e l’Ente Nazionale per il Cavallo Italiano – Enci (ente di diritto pubblico nato con lo scopo di promuovere l'incremento, il miglioramento e la tutela della produzione ippica nazionale).