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Soprintendenza archivistica e bibliografica del Lazio

Dichiarazione di interesse storico particolarmente importante

Termine del procedimento: 120 giorni, ex d.p.c.m. 231/2010
 

Ai sensi dell’art. 44, c. 2, lett. b) del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2 dicembre 2019, n.169Regolamento di organizzazione del Ministero della Cultura, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance, la Soprintendenza archivistica e bibliografica accerta l’interesse storico particolarmente importante di archivi e singoli  documenti  appartenenti a privati ed adotta il provvedimento di dichiarazione dell’interesse culturale di cui all’art. 13 del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42Codice dei beni culturali e del paesaggio.

Tale provvedimento sottopone il privato proprietario, possessore o detentore dell’archivio all’osservanza delle disposizioni previste dal Codice in materia di protezione, conservazione e circolazione dei beni culturali, quali, in particolare, l’obbligo di garantire la conservazione dell’archivio e di provvedere alla sua inventariazione, art. 30 del d.lgs. n. 42/2004, l’obbligo di richiedere alla Soprintendenza preventiva autorizzazione per poter procedere allo spostamento, al trasferimento ad altre persone giuridiche, allo scarto, al riordinamento, all’inventariazione, al restauro e alla riproduzione digitale della documentazione (art. 21 del Codice); l’obbligo di consentirne la consultazione agli studiosi che ne facciano richiesta tramite il Soprintendente archivistico e bibliografico (art. 127 del d.lgs. n. 42/2004).

A seguito della dichiarazione, il privato proprietario, possessore o detentore dell’archivio dichiarato che voglia eseguire interventi conservativi volontari su di esso può chiedere che sia riconosciuta l’ammissibilità dell’intervento ai contributi statali previsti dagli artt. 35 e 37 del Codice.

La Direzione generale Archivi ha raccolto in una banca dati le informazioni sulle dichiarazioni di interesse storico particolarmente importante emesse dalle Soprintendenze e, per gli anni 2010-2014, dalle Direzioni regionali per i beni culturali e paesaggistici su proposta delle Soprintendenze.



Ultimo aggiornamento: 11/03/2024